martedì 16 settembre 2008

TRUCCHI PER RISPARMIARE ENERGIA

Trucchi Per Risparmiare Energia

Lo sapevi che risparmiare energia elettrica è semplicissimo? Certo! Non serve fare grandissime imprese o stravolgere completamente la propria vita per rispamriare un po' di energia elettrica. Basta solo avere la volontà di cambiare qualche piccolissima abitudine.

Ad esempio, hai presente la lucina rossa che rimane accesa quando spegni il televisore? Quella lucina ti indica che il televisore non è spento ma è in attesa che tu riaccenda la televisione. Questa lucina consuma corrente. E a che serve questa lucina accesa di notte? A sprecare corrente e a rincarare la tua bolletta energetica!

Oppure, prendiamo i trasformatori. Non sai cos'è un trasformatore? Prendi il carica batterie del tuo cellulare. Quella spina attaccata ad uno scatolotto di plastica nero è un trasformatore. Questi trasformatori consumano corrente anche quando sono attaccati alla presa della corrente e non stanno alimentando/ricaricando niente.

Oppure ancora le lampadine. Quali hai? Quelle classiche ad incandescenza oppure utilizzi dei bulbi ad alta luminescenza? Devi sapere che questi bulbi, nonostante costino qualche centesimo in più, durano molto più a lungo, illuminano meglio e consumano molta meno corrente.

E il computer? Quando non lo usi cosa fai? Lasci andare lo screensaver oppure lo spegni? Gli screensaver non permettono di risparmiare corrente. Se non utilizzi il computer per qualche istante spegni lo schermo. Se non lo utilizzi per tutta notte spegnilo del tutto. Sono trucchi banali, lo so. Però sono trucchi che permettono fin da subito di risparmiare corrente.

Se devi cambiare computer chiediti se veramente hai bisogno di un computer tradizionale o se può bastarti un portatile. Devi sapere infatti che questi ultimi risparmiano oltre il 90% della corrente rispetto ai computer normali. I computer tradizionali servono solo alle persone che applicano continui al contenuto in modo da potenziarne le funzionalità. Se non hai necessità di potenziare continuamente il tuo computer non sprecare corrente acquistando un computer tradizionale ma prendi un portatile.

Quante altre apparecchiature elettriche utilizzi senza conoscere quanta corrente sprechi? Chi lo sa! Ma puoi scoprirlo qui donando 5€ all'ambiente!

Fonte: Article Marketing Italia

hornedcrosis

domenica 3 agosto 2008

BILANCIO PARZIALE DEL TURISMO NELL’ESTATE 2008.

BILANCIO PARZIALE DEL TURISMO NELL’ESTATE 2008.

3 agosto 2008. E’ possibile tracciare un bilancio parziale dell’estate 2008. Non c’è turismo, i soldi mancano, manca la programmazione estiva, mancano gli spettacoli e soprattutto le idee. Le vie di comunicazione sono da 4° mondo perché mai il turista dovrebbe venire a visitare gli Iblei e non andare in qualche altra località? Siamo sempre alle solite tutti vogliono fare turismo, tutti parlano del turismo come panacea per lo sviluppo e l’occupazione ma poi come al solito siamo sempre all’anno zero.

martedì 8 luglio 2008

MARTEDI 8 LUGLIO 2008: GRAN CALDO E ,COME AL SOLITO, ARRIVANO GLI INCENDI.

Oggi gran caldo.Quasi 41 gradi e con queste temperature africane arrivano gli incendi, come al solito. Su Sortino e dintorni è un gran scorazzare di aerei antincendio che provano a domare le fiamme sospinte anche dal forte vento di scirocco. E così come ogni anno al solito, ci risiamo. Parte il caldo e partono gli incendi sicuramente non da soli ma causati da imperizia e chissà anche volutamente dalla mano umana. E così quel po di natura che rimane va a farsi benedire.SPERIAMO BENE!!!

PANTALICUS

mercoledì 2 luglio 2008

L’ESTATE E’ PARTITA MA GLI SPETTACOLI DOVE SONO?

L’ESTATE E’ PARTITA MA GLI SPETTACOLI DOVE SONO?

L’estate è iniziata e sebbene tutti a vario titolo indicano nel turismo la panacea a tutti i mali ogni anno si ripete la solita solfa. Stiamo parlando della mancata programmazione di spettacoli estivi, concerti, intrattenimenti varii che possano rendere al turista ( quando capita) un soggiorno quanto più piacevole possibile. Ogni anno è la solita storia: soldi che non ci sono, lungaggini burocratiche, ecc insomma ogni scusa è buona per poter programmare quando l’estate è finita ( quando va bene) o peggio non programmare nulla e poi assistiamo al decremento del flusso turistico. Si dovrebbe capire, ma meglio ancora attuare il principio basilare che se si vuole flusso turistico in incoming (che bella parola!) si deve programmare per tempo in sinergia con tutti i varii soggetti presenti nel territorio magari ripristinando antiche usanze, giochi, spettacoli magari attingendo alle risorse locali che sicuramente costano meno dei grossi nomi e sicuramente vengono valorizzati maggiormente. Speriamo bene!!

PANTALICUS

lunedì 30 giugno 2008

INIZIATI I LAVORI A PANTALICA

INIZIATI I LAVORI A PANTALICA: SPERIAMO SIA LA VOLTA BUONA PER IL DECOLLO DEL TURISMO.

Se vi capita di andare a Pantalica lato Serramezzana e quindi da Sortino certamente vi accorgerete che sono iniziati i lavori di sistemazione per l’accesso alla stessa Necropoli. Finalmente, era ora!! Ma accanto a questa speriamo inizino i lavori di sistemazione della casa ristoro di Serramezzana, per l’ampliamento della strada, lì apertura del Centro di Informazioni ed Accoglienza Turistica di Sortino. Abbiamo letto sul giornale che pare che il prezzo d’ingresso alla Naceropoli, stabilito unilateralmente dalla Forestale, non preveda riduzioni ai residenti. Su questo che ci trova in disaccordo alcune precisazioni:

1-che la Necropoli si trova in territorio di Sortino e che quindi così come avviene ovunque (basti pensare ai sardi che beneficiano di tariffe sociali per i viaggi aerei) e che quindi per i residenti si applichi almeno una riduzione del 50% se non la totale gratuità;

2-in aggiunta che per la manodopera e per i professionisti si ricorra a personale locale, mi sembra il minimo;

3-che la benedetta Passerella sul Calcinara si faccia una volta per tutte senza ostacoli o peggio ostruzionismi.

A tutto ciò si aggiunga infine una politica generale di promozione del territorio che veda coinvolti i varii soggetti (enti locali, agenzie, associazioni) che nel rispetto delle competenze possa promuovere veramente anche con una politica di presenza attiva ai maggiori eventi fieristici e con una programmazione turistica oculata la Necropoli di Pantalica.Speriamo bene!!!

PANTALICUS

venerdì 27 giugno 2008

SAGRA DEL MIELE 2008

PACCHETTO TURISTICO SAGRA DEL MIELE 2008

SABATO 4 OTTOBRE 2008

Ore 10:Arrivo-Cocktail di benvenuto-Illustrazione del programma-In mattinata visita di Sortino.

-Ore 12,30:Pranzo in locale tipico

-Ore 15,30:Visita guidata di Pantalica.

-Ore 18;00:Sistemazione in agriturismo- Assegnazione camere-Cena.

Dopo cena possibilità di assistere agli spettacoli.

DOMENICA 5 OTTOBRE 2008.

Ore 08: Colazione.

-Ore 09,30:Visita guidata della Valle dell’Anapo o in alternativa spettacolo della gara automobilistica “VAL D’ANAPO-SORTINO”

-Ore 13:Pranzo.

-Ore 17: Possibilità di assistere agli spettacoli della Sagra (Sfilata storica, majorettes,ecc)

-Fine del programma, saluti e partenze.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE: € 95 comprensiva di pasti con bevande, sistemazione in agriturismo in pensione completa, ingresso ai musei, servizio di guida, omaggi, ecc.

PACCHETTO TURISTICO S.SOFIA 2008

9 SETTEMBRE 2006.

Ore 10:Arrivo-Cocktail di benvenuto-Illustrazione del programma-In mattinata visita di Sortino.

-Ore 12,30:Pranzo in locale tipico

-Ore 15,30:Visita guidata di Pantalica.

-Ore 18;00:Sistemazione in agriturismo- Assegnazione camere-Cena.

Dopo cena possibilità di assistere agli spettacoli.

10 SETTEMBRE 2006.

Ore 08: Colazione.

-Ore 09,30:S.Messa- Tradizionale “SCIUTA” con la vendita dei doni-Fuochi pirotecnici-Processione del simulacro.

-Ore 13:Pranzo.

-Ore 17:Itinerario enogastronomico “Caminannu ppi Sciurtinu e mangiannu i cosi di na vota.

-Fine del programma, saluti e partenze.

QUOTA DI PARTECIPAZIONE: € 95 comprensiva di pasti con bevande, sistemazione in agriturismo in pensione completa, ingresso ai musei, servizio di guida, omaggi, ecc.

IL PRESIDENTE

FRANCESCO FINOCCHIARO

La riscoperta dei prodotti enogastronomici tipici

La riscoperta dei prodotti enogastronomici tipici

by: Kya

Siamo troppo abituati a mangiare ed abbiamo dimenticato l’importanza di assaporare ciò che mettiamo sulle nostre tavole.

Spesso la fretta, il poco tempo, la pigrizia o anche lo scarso spirito di ricerca ci portano a cucinare sempre gli stessi piatti, con i medesimi ingredienti utilizzati a rotazione, e ci inducono a presentare i soliti e banali accostamenti di sapore.

Un po’ come scherzosamente il lungometraggio animato Ratatouille ci vorrebbe insegnare, avremmo bisogno di riscoprire la capacità di apprezzare veramente un piatto per tutte le sensazioni sensoriali che riesce a comunicarci e per l’alta qualità dei suoi componenti. Questo non significa necessariamente utilizzare ingredienti dai costi proibitivi, ma significa saper scegliere al meglio ciò che ci offre il mercato.

Il nostro paese è pieno di prodotti enogastronomici di altissimo livello, che si differenziano da regione a regione, e che conservano nelle loro radici storiche il marchio di una cultura e di una tradizione secolare.

Ogni regione ha la sua peculiarità e il suo modo unico di accostare sapori e profumi, facendone scaturire un risultato stimolante e unico.

Ciascuna zona si è specializzata in determinate produzioni e il ripetersi continuo di quelle lavorazioni ha portato nel tempo ad ottenere risultati di eccellenza.

La conformazione geografica di un paese, le influenze storiche che ha subito e il tipo di economia che vi si è sviluppata rientrano tra le variabili più importanti che hanno portato allo sviluppo delle differenti tipicità enogastronomiche.

Oggi grazie ai negozi e agli e-commerce di prodotti tipici abbiamo la possibilità di trovare in vendita numerosi specialità delle diverse regioni italiane.

Possiamo quindi cimentarci ai fornelli per poter provare a realizzare le ricette della tradizione locale così come le ricette nuove - ideate da noi - con gli stessi ingredienti, sull’onda di brillanti intuizioni culinarie.

Si aprono i confini quindi, e i prodotti tipici regionali si fanno conoscere al grande pubblico, per essere apprezzati e valorizzati in tutto il mondo, senza mai perdere la loro genuina unicità.

Ed ecco che possiamo scoprire – ad esempio - il gusto di un pesto ai pistacchi di Bronte.
Un pistacchio speciale quello di questo comune siciliano, che è definito “l’oro verde”, ed è conosciuto ed apprezzato in tutti i mercati europei e giapponesi per i frutti di alto pregio, dall’intensa colorazione verde e per il loro gusto dolce ed estremamente aromatico.

Possiamo altrimenti concederci il lusso di assaporare il gusto particolare del cioccolato di Modica, prodotto tipico della città ragusana, portato nel 700 in Italia dagli spagnoli.

L’arte della sua realizzazione è stata tramandata di padre in figlio fino ai giorni nostri e questo ci ha permesso di gustare ancora appieno tutto il fascino di un cibo antico.

La lista potrebbe essere lunga e va di pari passo con le infinite possibilità di affascinare il nostro palato con sapori nuovi e qualitativamente elevati.

http://www.cliccaegusta.com/

5 itinerari di viaggio in Sicilia per un viaggio unico nel suo genere

5 itinerari di viaggio in Sicilia per un viaggio unico nel suo genere

by: volcanoetna
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Se quello che cerchi sono idee uniche di vivere un viaggio in Sicilia...allora leggi questa semplice guida viaggio alla scoperta di nuove attivit� da vivere sull'isola al centro del mediterraneo nei mesi estivi e per il week end 2 giugno in Sicilia.

Idea vacanza n�1 - Trekking all falde dell'Etna
L'Etna � il vulcano attivo pi� alto d'Europa. Per andare interamente alla sua conquista occorrono due giorni di marcia. Si parte da Nicolosi (Ridente cittadina a 15 minuti di auto da Catania e punto base per tutte le escursioni sul vulcano) dal piazzale del Rifugio Sapienza e si imbocca il percorso della pista "Altomontana", un sentiero che attraversa interamente l'Etna da Nord a Sud, per finire a Linguaglossa (Centro medievale situato a circa 25 minuti da Taormina). Durante il percorso � possibile pernottare all'interno dei numerosi rifuggi attrezzati.

Idea viaggio n� 2 - In bicicletta alla scoperta della Valle del Barocco
La Sicilia � il centro culturale del mediterraneo, questo � un tour di 7 giorni alla scoperta della zona sud-orientale dell'isola. Il ciclista potr� rivivere e visitare i luoghi e gli ambienti dichiarati patrimonio dell'Unesco: Noto, Palazzolo Acreide, Siracusa e andare alla scoperta della area naturale protetta dell'Oasi di Vendicari. Il pernottamento sar� in comodi B&b e strutture ricettive diffuse.

Idea n�3 Alla scoperta dell' Etna e dello Stromboli
Questo itinerario ti porter� scoperta dei principali vulcani attivi d' Europa: L'Etna e lo Stromboli. Durante il tour potrai abbinare alle bellezze paesaggistiche offerte dalle sommit� dei vulcani, il benessere fisico delle passeggiate e le pi� belle attrattive turistiche della Sicilia e dei suoi centri storici medievali.

Idea n� 4 I centri storici di Catania e Taormina
Catania e Taormina sono ricche di reperti storici e resti della dominazione dell'impero Romano. A Catania � possibile fare un giro completo della citt� in circa mezza giornata. Basta una buona guida turistica della citt� e voglia di scoperta. Le principali attrattive da visitare sono ben collegate con le vie pi� belle: Piazza Duomo, Via Etnea, Via Crociferi, Via Etnea, Piazza Stesicoro e Piazza Universit�. Il punto di partenza dell'escursione � la piazza del Duomo.
Taormina � un borgo medievale posto su di una collina sul mare. Il suo centro storico � ricco di reperti dell'et� Greco-Romana; l'attrattiva principale da visitare � il Teatro, sede di eventi e manifestazioni folcloristiche.

Idea n� 5 Sulla rotta dei Fenici
Questo itinerario ti porter� alla scoperta del patrimonio storico e artistico che in Sicilia si snoda tra Castelvetrano - Selinunte, Sambuca e Menfi. La �Rotta dei Fenici� rappresenta la connessione delle rotte nautiche (che attraversa 15 paesi di 3 continenti nel bacino mediterraneo) che furono utilizzate dal popolo dei Fenici quali vie di commercio.



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Volcanoetna.com � il sito di promozione di viaggi in Sicilia. Attraverso questo sito web, chi � interessato a trovare informazioni turistiche sulla Sicilia, potr� trovare offerte e prenotare su internet alloggi e vacanze. Volcanoetna.com utilizza le pi� moderne tecnologie di marketing via internet e si configura come un sito diverso ogni volta che un utente diverso visita il sito.

Idee vacanza in Sicilia: Consigli su come organizzare la tua vacanza

Idee vacanza in Sicilia: Consigli su come organizzare la tua vacanza

by: volcanoetna
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Sono molte le attivit� turistiche da praticare in Sicilia, � possibile vivere esperienze come le gite culturali, attivit� sportive, vacanze al mare, tour eno-gastronomici e altro ancora.

Ecco cosa tenere in conto prima di organizzare la vacanza...

-Il periodo migliore
Il periodo migliore per visitare la Sicilia � tutto l'anno. Ci sono diverse localit� e attivit� adatti a diversi periodi. In inverno la zona migliore � l'Etna e le sue piste da sci (Se ne trovano sul lato sud a Nicolosi e a nord a Linguaglossa). Il periodo che va da Marzo a Giugno � ideale per visite guidate per i centri storico-archeologici (Taormina, Catania, Agrigento e Siracusa). Luglio, Agosto e Settembre sono ideali per una vacanza al mare (Scopello-PA, San vito lo Capo-TP, Giardini Naxos-Me, Acitrezza-CT).
Durante l'anno, poi, ci sono molte offerte per vacanze e last minute per il ponte del 25 Aprile e 1 maggio o il 2 giugno. In questi periodi, a seconda delle condizioni meteorologiche, � possibile persino andare al mare o fare gite in montagna.

-Come arrivare e muoversi

Si pu� raggiungere l'isola via Nave (Porti di Milazzo-Me, Catania e Palermo), via aereo (Aeroporto Fontanarossa di Catania e Aeroporto Falcone e Borsellino di Palermo), via auto attraverso le Stretto di Messina.
� possibile muoversi al suo interno attraverso il treno (Collegamenti Siracusa-Catania-Messina-Palermo), i Bus che collegano gli aeroporti a tutti i principali centri urbani e in auto (A19 Ct-Pa, A18 ME-CT, A20 ME-PA) � possibile raggiungere tutte le citt� Siciliane. Percorrere da un estremo all'altro l'isola in auto impiega circa 3 ore.

Le migliori attrattive da visitare sono...

  • La valle dei templi di Agrigento
  • La cittadina di Taormina
  • Il barocco di Catania
  • Il teatro greco di Siracusa
  • Il vulcano attivo pi� alto d'Europa (L'Etna)
  • I siti archeologici di Segesta e Selinunte
  • L'oasi faunistica di Vendicari
  • La valle barocca di Noto
  • Le isole Eolie

Consigli utili per i turisti...
-Per risparmiare sul prezzo degli alloggi prenota almeno tre mesi prima e scegli strutture ricettive lontano dai centri urbani maggiori. Il periodo migliore � di prenotare prima di Giugno e dopo Settembre.

-Guarda i prezzi delle offerte e verifica se sono riferiti a persona e se sono tasse incluse

-Prima di scegliere la localit� dove alloggiare, verifica in una mappa se la zona � collegata con le principali linee viarie e calcola i tempi per raggiungere le principali attrattive. A volte � molto probabile trovare un alloggio a basso costo ma spendere molto denaro in benzina o per un noleggio di un auto.

-Scegli strutture ricettive come i Bed and breakfast o simili, compra i cibi e cucinali fai da te direttamente nel tuo alloggio. Cos� facendo risparmierai molto sul costo dei ristoranti.

Idee vacanza...
Ci sono vari modi di vivere una vacanza attiva in Sicilia, i migliori sono dei un tour multi-Citt�. I pi� belli prevedono un giro completo di Catania e il suo centro storico, dell'Etna e gli itinerari del suo parco naturale protetto, Taormina e il suo teatro greco e le isole Eolie ideali per una vacanza alternativa. Il prezzo generalmente inizia dai 60� al giorno a persona tutto compreso. La durata complessiva del viaggio � di 8 giorni e 7 notti.


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Enrico Forte si occupa del portale web http://www.volcanoetna.com, sito web specializzato nella promozione di offerte turistiche e servizi di assistenza gratuiti ai turisti interessati ad una vacanza in Sicilia

Una vacanza gratis? Attenti alle truffe!

Una vacanza gratis? Attenti alle truffe!

by: evilalive
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Il fenomeno del marketing turistico � ormai una realt� consolidata.
Molte societ� offrono vacanze gratis, promettendo costi zero e divertimento massimo. Non sempre � cos�.
Contratti arzigogolati, scarso servizio di informazione, impossibilit� di contattare direttamente la fonte della proposta possono fare di queste vacanze omaggio delle trappole insidiose.

Ma c'� anche chi regala buoni vacanza omaggio fornendo garanzie e, soprattutto, trasparenza.
Su www.buono-vacanza.com , potete trovare molte informazioni utili. Il concetto viene chiarito : un buono vacanza omaggio null'altro � che una preziosa arma per chi, titolare di attivit� quali negozi, ditte, franchising, vuole fidalizzare o aumentare la propria clientela.

La societa indicata nel sito, offre buoni vacanza a prezzi competitivi a chi ha, appunto, un'attivit� commerciale o imprenditoriale.
Questi ultimi, successivamente, offrono i buoni (acquistati in pachetti multipli) ai loro clienti.
Potranno essere premi per una lotteria, una raccolta punti, un omaggio legato ad un acquisto.

Questo � molto diverso da chi offre "a chiunque" un soggiorno omaggio su un'isola da sogno. Il "tutto gratis" � quasi sempre sinonimo di raggiro o di spiacevoli inconvenienti! Spesso non viene chiaramente indicato cosa � compreso e cosa no nel pacchetto ricevuto, spesso ci si ritrova catapultati in strutture come alberghi, residence ecc, molto precari, sporchi, con personale non all'altezza.

Buono-Vacanza.com invece seleziona solo strutture turistiche a 5 stelle, perche una vacanza deve essere sinonimo di relax, divertimento e spensieratezza!

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Mix Pubblicit� opera da anni nel campo del marketing turistico. Pu� contare su strutture di prim'ordine, con le quali ha stretto rapporti durevoli e di reciproca fiducia.

giovedì 26 giugno 2008

PRODOTTI TIPICI LOCALI

I PRODOTTI TIPICI LOCALI

Il pizzolo, prodotto tipico di Sortino.
" Il miele
Già Virgilio parla del "miele ibleo" e la lunga tradizione mielaia delle genti sortinesi succedutesi nelle varie generazioni ha portato alla produzione di mieli caratteristici, quali quello di timo, di eucalipto, di zagara oltre che all'onnipresente millefiori. Anche i dolci che si producevano (e si producono) nei giorni delle feste, sono a base di miele come i piretti (biscotti duri di farina e miele con una mandorla dentro), le sfingi (o sfinci) (piccole masse di pasta lievitata, poi fritte e condite con miele crudo) e i sanfurricchi (caramelle di miele cotto, lavorato per inglobare aria e indurito, successivamente tagliato in piccoli pezzi).
Altro prodotto di cui pochi individui conservano i segreti è un liquore di miele chiamato "spiritu ri fascitrari" (liquore dei mielai) prodotto per distillazione dell'acqua di risulta derivata dallo scioglimento della cera (che contiene molti residui zuccherini e di miele), successivamente fatta fermentare e distillata, se ne può utilizzare il prodotto anche "bianco", ma la tradizione lo fa preferire "cunzatu" (condito) con miele cotto a fuoco lentissimo per varie ore.

Il pizzolo è un prodotto tipico della cucina solarinese e sortinese, ma può gustarsi in tutte le pizzerie della Provincia di Siracusa o in apposite pizzolerie (rinomate quelle di Sortino).
Consiste in una pizza tonda di circa 20 cm di diametro, superficialmente condita con olio, origano e sale (a mo' di focaccia) e farcita con vari ingredienti, salati (in tal caso il ripieno sarà a base di salumi, verdure, formaggi, carne) o dolci (con ripieno di crema al pistacchio, nutella, ricotta e miele). Tipicamente sortinese è il pizzolo ripieno di fichi e nipitedda (melissa nepeta).
Incerte le sue origini. Si tratta, comunque, di un piatto tipico della tradizione contadina di Solarino e Sortino - che nella sua ricetta originaria consisteva di una focaccia farcita con peperoni - commercializzato, però, solo di recente (anni '90).

IMPASTO DELLA PIZZA

impasto della pizza

by: lamberto
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PER OTTENERE UN IMPASTO SOFFICE E FRAGRANTE BISOGNA SEGUIRE ALCUNI PASSI

CHE DI SEGUITO RIPORTIAMO,SONO SEMPLICI E DI FACILE ESECUZIONE INDISPENSABILI

PER IL NOSTRO IMPASTO.

INGREDIENTI:1000GRAMMI FARINA,0,5LITRI ACQUA,20 GRAMMI DI SALE.2CUCCHIAI DI OLIO EXTRAVERGINE

5 GRAMMI DI LIEVITO.

METTERE LA FARINA IN UN CONTENITORE CAPIENTE,SCIOGLIERE IL LIEVITO NELL’ACQUA CON LE MANI,VERSARE L’ACQUA NELLA FARINA E MESCOLARE,AGGIUNGENDO L’OLIO,POI IL SALE,IMPASTATE FINO A CHE NON DIVENTI COMPATTA E OMOGENEA E NON SI APPICCICHERA Più ALLE MANI,IL TUTTO PER CIRCA 10MINUTI.

ORA CHE ABBIAMO OTTENUTO IL NOSTRO IMPASTO METTIAMOLO IN UN SACCHETTO E LASCIAMOLO RIPOSARE IN FRIGORIFERO PER 24 ORE,LA LUNGA MATURAZIONE è IL SEGRETO CHE RENDE LA PIZZA LEGGERA DIGERIBILE E FRAFRANTE.

TOGLIETE L’IMPASTO IL GIORNO DOPO,LASCIATELO STEMPERARE PER MEZZORA ,FORMATE LE PALLINE DI CIRCA 220 GRAMMI E LASCIATELE LIEVITARE PER CIRCA 4 O 5 ORE, EVITANDO IL CONTATTO CON L’ARIA,ALTRIMENTI FORMERANNO UNA CROSTA SULLA SUPERFICE CHE PRECLUDE LA LAVORAZIONE E IL RISULTATO FINALE.

POI SPETTA ALLA FANTASIA E AI GUSTI DI OGN’UNO DI NOI LA FARCITURA ,CERCANDO SEMPRE DI USARE VERA MOZZARELLA E SALSA DI POMODORO CONDITA CON BASILICO E OLIO EXRAVERGINE

www.makepizza.it

L'ALBERGO DIFFUSO

L’Albergo diffuso diventa modello di qualità

by: Agenzia Turismo FVG
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L’albergo diffuso è una nuova proposta ricettiva che permette di coniugare in un’unica soluzione l’albergo, il residence e l’appartamento per le vacanze. Nato proprio in Friuli Venezia Giulia, questa formula accoglie gli ospiti in antiche case di piccoli borghi. Sono strutture indipendenti, abitazioni, stalle o vecchie cascine perfettamente restaurate e adatte a coppie, famiglie e piccoli gruppi. Attrezzati e arredati secondo lo stile tipico della montagna, questi alloggi abbinano alla libertà degli spazi indipendenti il coordinamento centrale tipico dell’albergo, con una reception unica e una serie di servizi come la fornitura della biancheria e le pulizie dei locali. Ma la vera rivoluzione dell’Albergo diffuso sta nella sua capacità di essere sia una soluzione ricettiva sia una vacanza di scoperta e cultura. Soggiornare all’Altopiano di Lauco, a Sauris o a Comeglians significa diventare parte di una comunità rurale, vivere a stretto contatto con la sua gente, respirare le sue tradizioni e il suo folklore. Entrare nei panni, per qualche giorno, di Gente Unica.

Con il nuovo Club di prodotto Albergo diffuso Turismo FVG ha aggiunto alla possibilità di soggiorno in strutture tipiche del borgo montano, la garanzia di accedere a uno standard qualitativo prefissato. Una formula innovativa che permette di premiare gli ospiti con il soggiorno in un villaggio della tradizione, mantenendo però un adeguato livello di servizi garantiti.
Di questo circuito di alloggi sono entrati a far parte 6 alberghi diffusi regionali, distribuiti in sette località che si estendono in Carnia e sull’altopiano di Monte Prat. La scelta degli ospiti può spaziare tra 90 strutture certificate e suddivise per categoria di qualità proposta.

I prezzi di riferimento variano in base alle soluzioni abitative e alle località scelte, e spaziano da un minimo di 5 euro a un massimo di 60 euro circa (l’offerta si intende per persona, per un pernottamento).
Per maggiori informazioni visita il sito http://www.turismofvg.it

mercoledì 25 giugno 2008

AUGURI DI BUON LAVORO AL NEO-PRESIDENTE DELLA PROVINCIA ON.NICOLA BONO.

Domenica 15 giugno al 1° turno è stato eletto alla Presidenza di Via Malta l’on. Nicola Bono, già sottosegretario di stato ai Beni Culturali. Non possiamo che fare gli auguri di buon lavoro al neo presidente con l’auspicio che la nostra provincia possa finalmete valorizzare appieno e tutelare meglio quelle infinite attrattive naturali, culturali e monumentali che sicuramente possono dare una svolta per l’occupazione e l’economia febbricitante della nostra provincia. AUGURI PRESIDENTE

PANTALICA E LA VALLE DELL'ANAPO

LA PANTALICA E VALLE DELL'ANAPO
LA NECROPOLI DI PANTALICA.
Sui monti Iblei a 6 km. da Sortino verso sud compresa per intero nel suo territorio comunale si trova la Necropoli di Pantalica , la più grande d'Europa.Bagnata da un lato dal fiume Anapo e dall'altro dall'affluente Calcinara. Nel punto di congiungimento con gli altri monti, fu scavata una profonda trincea per cui il luogo ha tutto l'aspetto di una fortezza.Essa si estende per circa 70 ettari da occidente ad oriente. In questo luogo così isolato e ben difeso si stanziarono le popolazioni sicule che fondarono una città vissuta oltre 2400 anni sino alla fine del 12 sec. Di questa città restano ormai rare traccia di abitazioni poiche esiste da sempre la consuetudine di riutilizzare gli avanzi dei ruderi per ricavarne materiale a buon mercato per nuove costruzioni. Restano invece oltre 5000 celle funerarie scavate nella roccia che viste da lontano somigliano ad unìimmenso alveare a cielo aperto. Queste tombe disposte in vari gruppi formano diverse necropoli più o meno estese, secondo l'ampiezza delle pareti calcaree e secondo i bisogni funebri dei nuclei abitativi.
PANTALICA NEI SECOLI.
Verso il 15 sec. a.C. le popolazioni costiere della media età del bronzo erano diventati insicuri per le frequenti scorrerie dovute a nuovi popoli, mentre la montagna di Pantalica, già fortificato dalla stessa natura dei luoghi, consentiva una valida difesa.Pantalica quindi nella storia di maggiore splendore, e cioè dal 13° al 7° secolo a. C. ha 4 fasi:
-la 1 fase: dal 13° sec. al 1150 a. C. E' la fase in cui si sviluppa il regno di pantalica con la Necropoli Nord, la più antica e la più grande in cui le popolazioni della costa, minacciate da incursioni si rifugiano a Pantalica;
-la 2^ fase: dal 1150 al 1000 a.C.E' una fase di relativa calma e le popolazioni ritornano sulla costa, più fertili e prospere.
-la 3^ fase dal 1000 al 850 a.C. E' la 3 fase ed in seguito a nuove scorrerie sulla costa, le genti tornano a Pantalica. Risalgono a questo periodo le Necropoli Sud e Sud-ovest.
-la 4^ fase dal 850 al 670 a.C.L'ultima fase a cui risalgono la Necropoli di Filiporto. In seguito all'avvento di Siracusa, Pantalica cade e diviene un borgo di pastori ed agricoltori seguendo così le sorti della Sicilia passando attraverso varie dominazioni: romana, bizantina (e ritorna per un breve periodo a rifiorire per la presenza di nobili della corte di Bisanzio nel suo territorio e perchè i bizantini riutilizzarono le tombe per uso abitativo e costruendo santuari rupestri), araba (BUNTARIGAH) e normanna. Nel 1169 cessano notizie su Pantalica e gli abitanti si spostano verso il colle di Serramezzana (di fronte l'odierna Sortino) e fino al 1693, dove in seguito al terribile sisma si sposto nell'odierna Sortino,
LA VALLE DELL'ANAPO.
Riserva naturale di grande importanza e molto affascinante, con una flora ed una fauna rigogliose conj i pioppi bianchi neri, i salici, i platani orientali, lecci.La fauna conta numerose specie quali: la volpe, il coniglio, la donnola, la martora, il falco pellegrino e coppie di airone cinerino. La valle è attraversata da ben 10 gallerie per un totale di 13 km.. Merita una visita la stazione di Pantalica ed in particolare la Masseria Specchi, tipica costruzione rurale.

OGGI 34 GRADI: DOPO TUTTO QUESTO GRAN CALDO COSA C’E’ DI MEGLIO DI UN BEL GELATO ALL’OASI DI SORTINO?

Oggi 25 giugno la temperatura ha toccato 34 gradi; un gran caldo e una grande afa. D’altronde c’era da aspettarselo, l’estate stentava a partire. Dopo tutto questo boccheggiare, e i condizionatori a manetta cosa c’è di meglio di un bel gelato artigianale alla gelateria L’OASI di Salvatore Bellomo in Piazza Verga a Sortino. Credetemi, è un gran maestro nel preparare mille gusti di gelato e poi come dimenticare i famosissimi moretti. Ah, che goduria! Provare per credere.

lunedì 23 giugno 2008

IL TERRITORIO

IL TERRITORIO

Situato sul colle Aita a 438 m s.l.m. Sortino è uno scrigno di chiese, conventi e palazzi. Sortino affonda le sue origine già dall’antico regni dei Siculi della necropoli di Pantalica. Sortino oggi annovera nel suo patrimonio artistico ben 13 chiese e parecchi palazzi barocchi: La chiesa Madre, simbolo del paese, la chiesa di S.Sofia, dedicata alla patrona, le chiese dei Cappuccini, del Purgatorio, dell’Annunziata, di Montevergine. Numerosi i palazzi barocchi retaggio di un passato illustre:i palazzi Matera, Valguarnera. Inoltre nel territorio di Sortino insiste la Necropoli di Pantalica, la piu grande necropoli d’Europa che conta ben 5000 tombe e che risale al 13° sec. A.C., prossimo patrimonio dell’umanità. Inoltre nel territorio si trova la riserva naturale orientata della VALLE DELL’ANAPO, di grande interesse, molto affascinante con una flora rigogliosa con pioppi bianchi e neri, salici, platani, aironi, trote,ecc.